La Cina è pronta a rafforzare la cooperazione con l'Uruguay. Lo ha dichiarato oggi il presidente cinese, Xi Jinping, in un messaggio diretto all'omologo Tabare Vazquez, in occasione del 30mo anniversario dell'avvio dei rapporti diplomatici tra i due paesi.

GLI USA "METTONO IN GUARDIA"
Le dichiarazioni del presidente cinese, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa cinese "Xinhua", seguono quelle pronunciate ieri dal segretario di Stato statunitense, Rex Tillerson il quale ha messo in guardia l'America Latina dall'affidarsi ad "attori predatori", citando in particolare la Cina, portatore di un modello di sviluppo che può condurre solo a "dipendenza e debito".

L'AFFONDO DI TILLERSON
"L'America Latina non ha bisogno di nuovi poteri imperiali", ha detto Tillerson poche ore prima di iniziare il suo viaggio in Messico, Argentina, Perù, Colombia e Jamaica, puntando il dito contro il modello cinese, responsabile ai suoi occhi di "offrire ai mercati emergenti un attrattivo percorso di sviluppo", ma comportando nei fatti "guadagni aziendali a breve termine in cambio di una dipendenza sul lungo periodo".

INTERESSI COMUNI CON L'AMERICA LATINA
"Tali dichiarazioni - ha affermato Hua Chunying, portavoce del ministero degli Esteri cinese - non corrispondono alla verità e mostrano una mancanza di rispetto per i paesi dell'America Latina. Pechino, per parte sua, ha risposto infatti che la cooperazione tra la Cina e l'America Latina si basa su "interessi comuni e reciproche necessità".

CINA PRINCIPALE ACQUIRENTE
La Cina è uno dei principali acquirenti delle materie prime dell'America Latina, e importa un volume sempre maggiore di prodotti", ha precisato Hua, secondo quanto riferisce "Xinhua". Il portavoce ha inoltre sottolineato che gli investimenti della Cina e la cooperazione con la regione rispettano le regole commerciali e le regolamentazioni locali. "Lo sviluppo delle relazioni Cina-America Latina non mira ad escludere parti terze, né danneggia gli interessi delle stesse nella regione", ha aggiunto.