Ex prete pedofilo ammazzato in Colombia. È successo venerdì scorso, nella città di Medellín. La vittima è l'italiano 76enne Dino Cinel, balzato all'attenzione delle cronache alla fine degli anni Ottanta quando fu espulso dalla Chiesa a causa di uno scandalo di pornografia infantile omosessuale. Da allora l'ex sacerdote ha vissuto tra il Nord America (per un certo periodo ha insegnato storia all'Università di Tulane, in Louisiana prima di trasferirsi a New York, dove si è sposato con una docente scozzese, dalla quale ha avuto la sua unica figlia) e l'Italia (nel 2010 ha abitato a Cittadella).

ASSASSINATO CON UN COLTELLO
Ad assassinarlo, secondo quanto trapelato dagli ambienti investigativi, è stato il suo fidanzato, un giovane di 18 anni che non si sarebbe rassegnato ad accettare la fine della loro relazione. Cinel, originario di Rossano Veneto, è stato ucciso a coltellate. Secondo la stampa colombiana, quando la polizia - avvisata dallo stesso autore del delitto - è giunta sul posto, il corpo dell'ex prete vicentino era ancora disteso a letto, dove, a quanto pare, era stato legato e trafitto con una lama che gli era stata conficcata nel petto. Sembra che il giovane responsabile dell'omicidio, abbia tentato di uccidersi, lanciandosi dal sesto piano dell’edificio, ma poi sia stato salvato dai pompieri.