Schiacciante vittoria del "sì" nel referendum in Ecuador. Il 65% dei votanti, l'82% circa dei 13 milioni aventi diritto, ha risposto affermativamente ai 7 quesiti proposti dal presidente Lenin Moreno. Quello che maggiormente ha toccato le corde degli elettori riguardava lo stop alla rielezione indefinita delle cariche elettive: di fatto, un veto al ritorno in campo da protagonista dell'ex presidente ed ex alleato di Moreno, Rafael Correa.

30 GIORNI PER LE RIFORME
Rispondendo "sì" agli altri quesiti, gli ecuadoregni hanno inoltre negato la possibilità di partecipazione politica per i condannati per reati di corruzione, inasprito le pene per le violenze sessuali sui minori e ampliato la percentuale di terreni e territori che non potranno essere sfruttati per ricerche petrolifere. Grande soddisfazione per l'esito della consultazione è stata espressa da Moreno: "Ora entro 30 giorni via alle riforme invocate dal nostro popolo".