Impiegata di banca furbetta: sottrae 3 milioni di dollari dai conti correnti dei clienti e li investe nell'impresa del marito. L'incredibile "furto" che, a quanto pare, si sarebbe perpetrato nel tempo (la donna avrebbe sottratto quella cifra nell'arco di dieci anni), è avvenuto in Uruguay, in una filiale della Banca Heritage. A darne notizia sono stati i principali media del paese latino americano.

PRELEVATI SOLDI DAI CONTI DEI CLIENTI
L'impiegata uruguayana, secondo l'accusa, avrebbe sottratto piccole somme di denaro dai conti di non pochi clienti - per la maggior parte di nazionalità argentina - del suo istituto bancario. Approfittando del suo ruolo e ancor più delle informazioni di cui poteva disporre, la bancaria si recava un paio di volte al mese in Argentina e qui allestiva transazioni che, in realtà, secondo quanto appurato poi dagli investigatori, non le erano mai state commissionate. Buona parte di quei soldi, venivano infine investiti nell'impresa del marito.

LA STORIA E' VENUTA ALLA LUCE ALLA FINE DEL 2017
A quanto pare, l'accusata - alla quale è stato proibito di lasciare il Paese - avrebbe già ammesso le proprie responsabilità, collaborando in maniera attiva allo svolgimento delle indagini. La frode, secondo quanto riferiscono i media locali, è venuta alla luce alla fine del 2017, quando gli eredi di uno dei clienti della filiale si sono accorti che il conto del loro congiunto era ormai vuoto. Da qui la denuncia alle forze dell'ordine e il successivo studio finanziario che ha consentito di scoprire il fattaccio.