L'inaspettata morte della nota giornalista e politica Debora Perez Volpin, avvenuta mentre era sottoposta a una visita medica di routine sotto anestesia, ha suscitato commozione e lacrime, oggi, in Argentina, dove la Giustizia sta indagando sulle cause del suo decesso e uno specialista si è auto-accusato per il fatto. Perez Volpin, 50 anni, è deceduta martedì sera (ora locale) nella clinica della Trinità di Buenos Aires dopo aver avuto un attacco cardiaco mentre era sottoposta a un'endoscopia.

VOLTO NOTO DI TODO NOTICIAS
La giornalista è stata per decenni volto noto del notiziario mattutino del canale Todo Noticias del gruppo Clarin e negli ultimi mesi aveva rinunciato a questo lavoro per presentarsi come candidata a consigliera della città di Buenos Aires, incarico nella quale è risultata eletta.

E' DECEDUTA DURANTE UN'ENDOSCOPIA
Colleghi e familiari hanno riferito che la donna ha cominciato ad avere dolori allo stomaco lunedì ed è stata ricoverata in ospedale per determinare le cause del suo malessere. Il giorno dopo morta mentre le veniva eseguita una endoscopia, procedura medica di routine. La sua morte ha causato una grande commozione nel mondo del giornalismo argentino e tra i leader politici. Oggi il quotidiano Clarin ha riferito che la famiglia della giornalista ha presentato una denuncia penale per "omicidio colposo" e ha riferito che "l'anestesista si è presentato come auto-imputato" nel caso, accompagnato da un avvocato.