Raid vandalico sulla lapide che ricorda i membri della scorta di Aldo Moro, in via Mario Fani a Roma. Nella notte, sulla base di cemento, è apparsa la scritta “morte alle guardie” con accanto due svastiche. Sul fatto sta ora indagando la polizia, in cerca di elementi utili per provare a risalire agli autori del folle gesto.

La targa era stata temporaneamente rimossa per eseguire lavori di restauro in vista del quarantennale del terribile agguato avvenuto il 16 marzo 1978, quando Aldo Moro fu sequestrato dai brigatisti, che uccisero i cinque uomini della sua scorta.

In una nota il candidato nella lista Liberi e Uguali Lazio, Danilo Cosentino, ha scritto che “Roma non può tollerare alcuna offesa alla memoria del grande statista Aldo Moro, né alcuna riproposizione di simboli ed espressioni inneggianti al nazismo. Si provveda immediatamente alla rimozione delle scritte e venga ripristinato il decoro della lapide commemorativa, a memoria della lezione imperitura di Moro a tutte le generazioni”.