Si fa sempre più spinosa la questione relativa all'avvelenamento dell'ex spia russa Sergej Skripal nel Regno Unito. Un avvelenamento che per bocca del segretario di Stato statunitense Tillerson "è chiaramente opera di Mosca e provocherà una reazione".

Stati Uniti al fianco della Gran Bretagna, dunque: "Siamo indignati per l'accaduto e ovviamente siamo solidali con il Regno Unito", la sottolineatura di Tillerson, che segue quella del premier francese Macron, autore di una telefonata di solidarietà alla sua omologa britannica May. 

Da Londra, intanto, si chiedono lumi all'ambasciatore russo: "Risponda entro oggi sulla questione". La vicenda legata al tentato omicidio di Skripal, a Salisbury, era stata liquidata sbrigativamente nei giorni scorsi dal Cremlino: "Non siamo in grado di fornire spiegazioni sull'accaduto".