C’è un italiano che sta facendo parlare di sé in tutta Europa. Si chiama Vincenzo Montella, professione allenatore. Particolare, forse unica, la sua stagione. Ha iniziato sulla panchina del nuovo Milan cinese: tanti acquisti, ma risultati deludenti.

A fine novembre l’esonero; a fine dicembre la chiamata del Siviglia. In campionato le cose non vanno benissimo, ma nelle coppe l’aeroplanino vola. Martedì sera l’impresa che gli vale di diritto un posto nella storia del club spagnolo: il suo Siviglia sbanca l’Old Trafford (1-2 con doppietta di Ben Yedder), elimina la corazzata Manchester United dello Special One Mourinho, e centra la qualificazione ai quarti di finale di Champions League esattamente 60 anni dopo la sua ultima volta.

Se in Inghilterra ora chiedono la testa di Mou, in Spagna Montella viene esaltato. Non c’è quotidiano che non celebri la notte da sogno del Siviglia all’Old Trafford.