Il sindaco di San Paolo del Brasile, Joao Doria, ha vinto con l'80,02 per cento dei voti le primarie del Partito della social democrazia brasiliana (Psdb) per diventare candidato al governo dello stato di San Paolo alle elezioni di ottobre. Lo riporta il quotidiano brasiliano "Folha de S.Paulo". Doria si è imposto sugli altri due candidati del Psdb, il deputato federale Floriano Pesaro, che ha raccolto solo il 7,31 per cento dei voti, l'imprenditore Luiz Felipe D'Avila, che ha avuto il 6,59 per cento, e il senatore José Anibal, fermo al 5,89 per cento.

L'ELEZIONE E' STATA CONTESTATA
L'elezione è stata contestata dagli altri candidati, che hanno accusato Doria di frode e che hanno presentato denuncia alla polizia militare. In una delle sezioni del Psdb si è arrivati allo scontro fisico tra uno scrutatore di D'Avila e altri esponenti del partito. Doria dovrebbe lasciare la poltrona di primo cittadino di San Paolo entro il 7 aprile, così come previsto dalla legge elettorale brasiliana, per poter concorrere al governo dello stato più ricco e importante di tutta la federazione brasiliana.