Decine di migliaia di persone sfilano a Washington in quella che è stata ribattezzata la “Marcia per le nostre vite”. Un fiume umano che si schiera contro le armi dopo la strage di Parkland, in Florida, in cui sono morte 17 persone.

I protagonisti sono soprattutto loro, gli studenti, che chiedono alla Casa Bianca interventi più decisi e leggi più severe per fronteggiare la questione e porre un freno alle stragi sempre più frequenti negli istituti scolastici americani.

Accanto alla marcia di Washington, altre 800 in tutto il Paese: da New York a San Francisco, da Seattle a Los Angeles.

La Casa Bianca ha elogiato “i giovani coraggiosi” e assicurato che “tenere al sicuro i nostri bambini è la massima priorità del presidente”.

La manifestazione ha potuto contare sul sostegno di tantissime celebrità. Su tutti, George Clooney, che non solo ha preso parte all’evento insieme alla moglie Amal, ma anche donato 500mila dollari agli organizzatori. “Mi ridate orgoglio per il paese” ha detto l’attore.