Brasilia si è svolto il Forum Mondiale dell'Acqua, l'evento internazionale più importante dedicato alle risorse idriche. La conclusione sabato scorso dopo sei giorni di lavoro. Il Forum ha visto anche una importante partecipazione italiana. Infatti sul palco sono saliti otto tra studenti e studentesse in rappresentanza di altrettanti istituti del nostro Paese.

A Brasilia sono arrivati infatti anche i vincitori e le vincitrici di 'Water-Hack' il primo hackathon della scuola italiana interamente dedicato al tema e che era stato organizzato dal Ministero dell'Istruzione, della Università e della Ricerca nello scorso settembre e che
faceva parte del 'Rules of Water, Rules of Life'.

A Brasilia i nostri rappresentanti sono stati tra i protagonisti dello Youth Forum, il settore dedicato esclusivamente ai giovani. La partecipazione degli studenti italiani è stata significativa in quanto per due giorni, insieme ad altri 50 colleghi rappresentanti di 20 nazioni e di una trentina di organizzazioni del settore, hanno non solo lavorato sul tema, ma hanno anche avuto la opportunità di entrare in contatto con esperti delle risorse idriche di livello internazionale.

Gli otto rappresentanti italiani hanno inoltre partecipato a tutte le fasi di stesura della Youth Statement, che poi è la Dichiarazione ufficiale dei giovani sull'acqua. L'obiettivo di questo documento è di fare in modo di rendere più forte la voce dei giovani su quelle che sono le priorità relative alla gestione dell'acqua suggerendo anche soluzioni per risolvere i problemi.

Diverse sono state le attività in programma durante la settimana di Brasilia, tra queste gli studenti italiani hanno avuto inoltre la possibilità di assistere alla inaugurazione dell'edizione 2018 del Rapporto sullo Sviluppo delle Risorse idriche Mondiali intitolato 'Soluzioni basate sulla Natura per l'Acqua'. La delegazione italiana è stata poi anche
ricevuta dall'ambasciatore in Brasile Antonio Bernardini.

Sandra Echenique