Si chiama 'Padaria Basilicata', una panetteria che sforna pane dal 1914. Si trova nel cuore di San Paolo, nel quartiere Bixiga, una delle roccaforti dell'italianità nella metropoli brasiliana.

Ma 'Basilicata' non è solo uno storico forno, rappresenta in tutti i sensi l'Italia e quello che poi gli italiani hanno fatto in Brasile. Infatti è, ancora oggi, la tradizione vivente, frutto del lavoro di cinque generazioni che si sono succedute, facendo pane e focacce. Il capostipite della famiglia fu Felipe (Filippo) Ponzio, che in Basilicata c'era nato, per poi emigrare in Brasile.

Ponzio, dalla sua terra, si portò dietro anche una delle ricette più celebri e allora (ma forse anche oggi) sconosciute ai più: quella del pane italiano. Il pane italiano della Basilicata così arrivò nella San Paolo d'inizio del secolo scorso, divenne famoso e quella popolarità se l'è portata dietro per oltre un secolo.

Adesso la 'Padaria Basilicata' si è completamente rinnovata, nei locali, mantenendo però le vecchie abitudini, quelle del buon pane. Ci sono tutti i prodotti tradizionali, un angolo, grande riservato ovviamente alla Basilicata (si chiama Basilicata - Pão, Emporio e Restaurante) e una panetteria sempre più grande che oltre ad avere ricette della regione, ha aggiunto anche prodotti di altre zone, a partire dalla Calabria.

C'è poi anche il ristorante sotto la guida di Rafel Lorenti, uno chef giovane, 29 anni, che che ha imparato in fretta tutti i segreti della buona gastronomia dai sapori italiani e tra i tanti ingredienti particolari, non manca la famosa, ormai in tutto il mondo, Nduja.

Un angolo di Italia, oggi diventato ancora più grande, che da oltre un secolo si è ritagliato uno spazio unico a San Paolo. E nel 2014, in occasione del centenario dell'apertura della panetteria, è stato anche pubblicato un libro che ha raccontato questa incredibile e gustosa storia italiana in Brasile.