Un ultimatum di 12 ore lanciato ai ribelli colombiani delle Farc. Gli stessi che hanno rapito tre giornalisti in Ecuador. E' la mossa decisa dal presidente Lenin Moreno per chiedere ai rapitori di dimostrare che gli ostaggi siano ancora vivi, altrimenti - è la minaccia - ci sarà una risposta determinata. Il governo ecuadoregno ha ricevuto ieri foto dei tre reporter, attraverso la tv colombiana RCN, in cui sembrava che fossero morti. Da qui la mossa di Moreno il quale ha risposto che se il governo di Quito non avrà prove che siano vivi "non esiterà a punire questi trasgressori dei diritti umani".

IL VIDEO CON I TRE GIORNALISTI
Il giornalista Javier Ortega, 32 anni, il fotografo Paul Rivas, 45, e il loro autista Efrain Segarra, 60, sono stati rapiti dalla guerriglia Farc il 26 marzo al confine tra Ecuador e Colombia. Il 3 aprile la tv RCN aveva mostrato un video di 23 secondo in cui si vedevano gli ostaggi in catene e legati all'altezza del collo. Uno degli ostaggi chiedeva a Moreno di "raggiungere un accordo per liberarli".