Valerio Bispuri è nato a Roma nel 1971 e dopo essersi laureato in Letteratura ha deciso di dedicare la sua attenzione alla fotografia. Giornalista professionista dal 2001 collabora con numerose riviste italiane e internazionali, tra cui L'Espresso, Il Venerdì, Internazionale, Le Monde, Stern. Ha realizzato reportage in Africa, Asia, Medio Oriente, ma è in America Latina che Valerio ha lavorato più a lungo e ha vissuto a Buenos Aires per più di un decennio.

Ha lavorato su "Encerrados" per 10 anni, un progetto fotografico a lungo termine sulle condizioni di vita in 74 prigioni in tutti i paesi del continente sudamericano, descrivendo con un approccio antropologico e giornalistico, la realtà dei detenuti. Questo lavoro è stato esposto a Visa pour l'Image a Perpignan, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, all'Università di Ginevra, al Browse Festival di Berlino e, nell'ottobre 2014, al Bronx Documentary Centre di New York.

Nel novembre 2014 "Encerrados" è diventato un libro curato da Contrasto. Nel 2015 Valerio ha concluso un altro importante progetto fotografico durato 8 anni, denunciando la diffusione e gli effetti di un nuovo farmaco a basso costo chiamato "Paco" che sta uccidendo un'intera generazione di giovani nei sobborghi delle grandi città sudamericane. Il lavoro su "Paco" è stato esposto a Roma, Milano e Istanbul (catalogo pubblicato da International Green Cross).

Ha ricevuto numerosi premi internazionali: Latin American POY 2011 (menzione d'onore); Sony World Photography Award 2013 (1° premio Contemporary Issues); Giorni Giappone International Photojournalism Awards 2013 e POY 2014 (2 ° premio, Feature Story Editing - Rivista). Nella sala d’esposizioni dell’IIC di Via Paraguay 1177 la proposta imperdibile di Valerio Bispuri.