I 14 Paesi del Gruppo di Lima hanno richiamato i rispettivi ambasciatori dal Venezuela dopo la rielezione di Nicolas Maduro a presidente per protestare contro uno scrutinio "non conforme alle norme internazionali di un processo elettorale trasparente e democratico". Il gruppo, che include Argentina, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Guyana, Honduras, Messico, Panama, Paraguay, Perù e Santa Lucia, ha anche annunciato la convocazione dei rappresentanti diplomatici venezuelani nei loro Paesi.

GLI OPPOSITORI CONTESTANO IL VOTO
Nicolas Maduro è stato rieletto ieri fino al 2025, in uno scrutinio contestato dalla comunità internazionale e dichiarato illegittimo dai suoi oppositori che hanno denunciato le pressioni sugli elettori.