Quando firmate una ricevuta di una carta di credito controllatela attentamente perchè in alcuni casi compaiono completamente tutte le informazioni della carta di credito (numero, scadenza ecc. ). In questo caso cancellate qualche cifra del numero della carta riportato sopra la ricevuta prima di firmarla. Se il negoziante non lo consente, meglio cambiare negozio.

Osservate lo sportello ATM quando vi apprestate ad effettuare un prelievo e fate attenzione ad eventuali “segnali” anomali, alla presenza di qualcosa di diverso dal solito. Ad esempio, potreste trovare una tasca laterale che prima non c’era contenente avvisi pubblicitari; dove inserite la carta del bancomat un filo che esce o una sporgenza. Inoltre, mentre digitate il codice segreto con una mano, coprite la tastiera sulla quale state digitando il codice con l’altra mano o con fogli posti a pochi centimetri nella parte superiore.

E nel WEB - La prima regola fondamentale da seguire per prevenire al meglio i furti d'identità è la seguente: non sottovalutare la furbizia dei "ladri" d'identità. Questa nuova tipologia di criminali ha trovato nel Web una fonte inesauribile di possibili "prede"
oltre ad una serie di strumenti tecnologici sempre più efficaci per portare a termine il proprio scopo. Se nel mondo reale possiamo riuscire a comprendere se qualcuno
ci sta truffando, in quello virtuale è molto più difficile. Le nostre credenziali potrebbero già essere a disposizione di terzi malintenzionati in questo momento senza che noi ne sappiamo nulla.

La protezione dell'identità inizia dalla protezione del computer: antivirus, firewall, antispamming, antiphishing, certificati digitali sono alcuni tra i metodi oggi sempre più utilizzati per prevenire questo tipo di frodi; scaricare e installare le patch (aggiornamenti per eliminazione di errori) rilasciate periodicamente dal produttore ci permettono poi di ricorrere al riparo da eventuali vulnerabilità del sistema stesso. Quando riceviamo una e-mail e non sappiamo da chi ci proviene non dovremmo neppure aprirla soprattutto quando ci accorgiamo che sono scritte in un pessimo italiano.

Anche le web mail vengono riconosciute e tracciate all’esterno, di conseguenza, anche se crediamo di non aprirle con il nostro PC vengono comunque scaricate nella temporary file dove possono compiere ogni sorta di danno. E’ buona norma, dunque, cancellare
immediatamente, anche dal cestino , qualunque tipo di e-mail proveniente da sconosciuti perché può dar luogo a uno scambio di informazioni tra il nostro computer e quello di chi ci ha inviato l’amo per farci abboccare. Non riutilizzare mai la password di account importanti come il vostro conto bancario on line, email, siti di social network e siti commerciali e cambiate la password periodicamente soprattutto quando sospettate che uno dei tuoi account sia a rischio.

Non memorizzate alcun PIN, alcuna password, alcun “nome utente” o altri parametri per l’accesso ai servizi delle banche (online o stradali, come i Bancomat, che siano) all’interno dei propri cellulari. Non annotate password in nessun luogo, né cartaceo né elettronico, ma cercate di impararle bene a memoria. Non limitatevi inoltre, quando cambiate password, a modificare solo un paio di lettere o numeri della combinazione precedente ma createne una nuova ogni volta e non utilizzare password intuibili come nomi dei figli, proprio nome, data di nascita propria o dei propri famigliari; queste sono facilmente individuabili, a scapito della privacy e della sicurezza nelle tue comunicazioni via email. Ed ancora non utilizzate mai computer pubblici (di biblioteche, internet point, internet café, etc.) per controllare la vostra e-mail o i vostri conti bancari on line o per effettuare transazioni finanziarie.

Infatti, non è possibile sapere se su un computer pubblico sono state installate le patch di protezione appropriate o se il computer è già affetto da un virus. Anche se il computer è aggiornato, le informazioni immesse potrebbero restare memorizzate sul computer
e un altro utente potrebbe accedervi successivamente. Evitate di ricaricare il cellulare on line da postazioni internet pubbliche o accessibili ad altri. Può essere rischioso. Cercate di mantenere la vostra e-mail confidenziale e privata e non usatela per iscrivervi a
forum, siti Web che non conoscete o social network. Se usate la tua casella e-mail anche o soprattutto per lavoro, ricordatevi di non dare la vostra password a nessuno e non lasciate nella vostra casella email documenti importanti e confidenziali ma copiateli sul vostro
computer personale o stampateli e riponeteli in un luogo sicuro.

È  prudente inoltre visitare siti il cui indirizzo inizi con il prefisso http:/ e verificare che nel sito vi sia il simbolo di un lucchetto o di una chiave non rotta, in basso nello schermo, che indicano un sito sicuro. Verificate il vostro URL: quando siete in rete, prestate molta
attenzione all’indirizzo del sito che state visitando sia scritto correttamente dato che è possibile essere condotti a siti fittizi e aggiungete tra i preferiti gli indirizzi che utilizzate frequentemente, evitando così di commettere errori e garantendovi di essere sempre nella giusta home page... e se decidi di entrare a far parte di un social network.

Non lasciate che altri vi spingano a fare ciò che non volete fare; se ad esempio un vostro amico “posta” il suo numero di telefono, non siete obbligati a farlo anche voi. Fate attenzione a pubblicare, in genere, informazioni personali come foto della vostra casa, della
vostra azienda o della vostra scuola, il vostro indirizzo, la data di nascita e il vostro nome per intero. Scegliete uno username che non contenga alcun dato personale come “Giovanni Roma” o “Lucia Firenze e non usate mai come password informazioni personali come il codice fiscale o la data di nascita ecc. ed utilizzate una password sicura e complessa. Aprite
un account e-mail separato, che non contenga il vostro vero nome, da utilizzare per inviare e ricevere comunicazioni dai siti web. In questo modo, se volete interrompere la connessione con quel sito, basta semplicemente smettere di usare quell’account.

Non scrivete o pubblicate niente che in futuro possa mettervi in imbarazzo. Ciò che viene messo on-line, rimane on-line! Aggiungete contatti ai vostri social network prestando
molta attenzione e rendete accessibili le foto personali solo a contatti di cui vi fidate. Utilizzate le restrizioni sulla privacy per limitare l’accesso al vostro “profilo” e tutelatevi quando siete on-line: acquistate un buon antivirus, firewall e anti-spam che proteggano il computer contro software che possono essere utilizzati per ottenere informazioni utili.