Alberto Botarelli, presidente del Club Rotario Panamá Sur ha accolto alcuni ospiti eccellenti che si sono ritrovati nella sede dell'associazione. L'ambasciatore del Messico José Ignacio Piñas Rojas, il Delegato della Unione Europea, Giovanni Di Girolamo, il rappresentante del Colegio Diplomatico de Panamà, Daniel Guzman, ma assieme ad altri rappresentanti di ministeri e associazione delegazioni estere c'era anche l'ambasciatore d'Italia Marcello Apicella. "Italia e Panamà - così ha cominciato il suo discorso - hanno un largo cammino che li unisce da un punto di vista culturale, commerciale e migratorio". E a questo riguardo sono stati portati gli esempi di diversi trattati che risalgono agli anni  Sessanta che coordinano le relazioni tra le due nazioni. Ma uno dei punti più  importanti  dell'incontro è stato dedicato ai progetti e al ruolo delle imprese italiane nel territorio della Repubblica di Panamá. E a questo riguardo sono stati menzionati progetti di grande rilevanza che in questi ultimi anni si sono sviluppati nel Paese eseguiti da imprese italiane e ovviamente l'ampliamento del Canale di Panamá è stato quello che maggior risalto ha avuto. Ma non è stato il solo. Infatti il made in Italy ha avuto un ruolo decisivo in diversi settori dell'economia, con prodotti di eccellenza, ma anche con grandi investimenti di capitale per lo sviluppo di nuove attività. Tra i principali segmenti la gastronomia. Inoltre l'ambasciatore Apicella ha voluto ricordare che anche una grande azienda italiana è tra le quattro imprese entrate nella ultima fase della licitazione per la costruzione del quarto ponte sul Canale di Panamá. Ma non solo: infatti anche la comunità italiana nel Paese è cresciuta: adesso il numero complessivo è di oltre diecimila il che ha portato anche all'apertura della nuova ambasciata d'Italia