Una delegazione dell'industria italiana Terna, che opera nel settore delle reti di trasmissione dell'energia è stata in Brasile e nella capitale Brasilia è stata ricevuta anche dall'ambasciatore d'Italia Antonio Bernardini. La delegazione della società italiana è stata guidata dall'amministratore delegato Luigi Ferraris. Per due giorni il team Terna è rimasto in Brasile, un breve periodo che però è servito per incontrare membri del governo e agenzie locali.

L'obiettivo della missione Terna, che si è fermata anche a Rio de Janeiro, era quello di presentare il piano per il periodo 2018-2022 e anche, in particolare, la strategia preparata per l'America Latina in particolare per quelle che concerne le prospettive di investimento per il Brasile. E proprio a questo riguardo si è svolto anche un importante incontro con Moreira Franco, il ministro di Minas e Energia, poi ancora con la Agência Nacional de
Energia Eletrica (Aneel) e infine con Hailton Almeida, il segretario del Programa de
Aceleraçao do Crescimento.

Quello a cui sta guardando la Terna sono le possibilità, molto avanzate, per quello che concerne la espansione della rete elettrica brasiliana e le prospettive di privatizzazione che ci sono nel Paese. Terna, che ha la sua sede principale a Roma, è un operatore che gestisce le reti per la trasmissione dell'energia elettrica. È nata nel 1999 come Trasmissione Elettrica Rete Nazionale, appunto Terna, in seno all'Enel. Una nascita arrivata in seguito alla liberalizzazione del settore. Nel 2004 Enel ha ceduto il pacchetto di controllo con una OPV in Borsa. Fino all'aprile 2005, ha mantenuto il 50% della partecipazione. Nel 2017 la società ha avuto un fatturato di 2.248 milioni di euro con un utile netto di 688 milioni. Terna ha quasi 3.900 dipendenti e il 27 aprile la carica di amministratore delegato è passata a Luigi Ferraris.

Sandra Echenique