Julie Glaspy, una scultrice canadese di Saint John nel New Brunswick, parteciperà al '21º Simposio di Scultura' organizzato dal Circolo Culturale Il Faro di Vergnacco, Udine. Glaspy sarà così il primo artista canadese ad essere invitato a questa manifestazione. "Quando l'Italia chiama - ha detto con orgoglio la scultrice - non si può dire di no. E posso anche aggiungere che prima non c'era mai stato un canadese".

Uscita dalla University of New Brunswick, Glaspy ha spiegato che ha imparato a scolpire il legno dopo aver viaggiato attraverso il Canada, dopo gli studi, per poi passare alla pietra. Il Simposio friulano, ha voluto sottolineare la scultrice, è aperto alla libera espressione: "Il che vuol dire - ha aggiunto - che la creazione dipende tutta dall'artista". La 21ª edizione del Simposio si aprirà l'8 giugno. Quest'anno oltre alla canadese Glaspy al Simposio Internazionale di Scultura su Pietre del Friuli Venezia Giulia sono stati invitati Mohamed Bouaziz della Tunisia, Algirdas Kuzma della Lituania, Sandra Nejašmić della Croazia, Alem Teklu Kidanu dell'Etiopia, Tamila Mamatova del Kirghizistan, Liu Yang della Cina e infine gli italiani Max Solinas, veneto e Bruno Gabrieli originario della Val D'Aosta.

Gli scultori avranno la possibilità di creare le proprie opere all'interno del Parco Sculture di Vergnacco e come ogni anno gli artisti avranno tempo fino al 24 giugno per completare la propria creazione. Una delle particolarità del Simposio è che il pubblico avrà la possibilità di seguirne i lavori in diretta dalle 9 del mattino fino alle 19. Il Simposio è una idea e un progetto del Circolo Culturale 'Il Faro di Vergnacco che ne ha anche la responsabilità artistica ed organizzativa. L'evento si svolge tutti gli anni, durata di 15 giorni, ed ha anche il sostegno di diversi enti e organizzazioni locali, a cominciare dalla Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia.

Tony Porpiglia