Dopo aver incassato la settimana scorsa un accordo con il Fondo monetario internazionale (Fmi) per un programma di assistenza finanziaria da 50 miliardi di dollari, il presidente argentino Mauricio Macri, è tornato oggi a Buenos Aires dalla riunione del G7 in Quebec dove ha ottenuto manifestazioni di appoggio da parte dei principali leader internazionali anche nei confronti del piano di risanamento economico messo in marcia.

I COLLOQUI IN CANADA
Il prestito dell'Fmi ed il programma di riduzione del deficit, oltre alla presidenza Argentina del G20, riferisce il quotidiano "La Nacion", sono stati infatti al centro di ognuno dei colloqui avuti in Canada dal presidente argentino con il premier tedesco Angela Merkel, quello inglese Theresa May, il primo ministro francese Emmanuel Macron e con l'anfitrione del summit, il capo di governo canadese Justin Trudeau.