La Dallas Simphony Orchestra ha un nuovo direttore d'orchestra: Fabio Luisi. Il Maestro italiano è stato scelto come successore di Jaap van Zweden che ha avuto il grande merito di rilanciare l'orchestra, ricostruendone una grande reputazione. Luisi, 59 anni, ha già indicato quali saranno i suoi primi obiettivi: condurre un'opera ogni anno, cominciando con "Salomè" di Strauss, puntare sul repertorio Romantico e commissionare una ventina di nuovi lavori nel corso di una decade, la metà dei quali di compositrici donne. Non appena resa ufficiale la notizia del nuovo incarico, le prime felicitazioni sono arrivate dalla comunità italiana della città texana.
"Siamo orgogliosi - ha scritto Vincenzo Arcobelli, consigliere CGIE negli Stati Uniti - di venire a conoscenza della nomina a direttore dell'orchestra sinfonica del Maestro Fabio Luisi. Da italiano residente a Dallas e da rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGIE), diamo il benvenuto più caloroso al Maestro Luisi con le più vive congratulazioni per il nuovo incarico".
Fabio Luisi è nato a Genova il 17 gennaio 1959. I suoi studi sono cominciati con il pianoforte e un diploma ottenuto al Conservatorio Niccolò Paganini della sua città natale. L'interesse per la direzione d'orchestra nacque mentre svolgeva l'attività di pianista accompagnatore. Da lì gli studi al Conservatorio Graz e nella città austriaca è stato direttore principale della Graz Symphony Orchestra, dal 1990 al 1995, un incarico che seguì il debutto in Italia come direttore che risaliva al 1984.
Dal 1995 al 2000 è stato direttore artistico della Tonkünstlerorchester di Vienna, altre prestigiose direzioni per poi arrivare al debutto alla Metropolitan Opera House nel 2005, con la direzione del "Don Carlos" di Giuseppe Verdi per poi essere nominato direttore del teatro di New York nel 2011. Ora dirige anche il Maggio Musicale Fiorentino.