In un toccante messaggio ai partecipanti al 'Colloquio Santa Sede-Messico sulla migrazione internazionale' in Vaticano, Papa Francesco ha voluto ricordare che in merito alla questione migrazione “non sono in gioco solo numeri, bensì persone, con la loro storia, la loro cultura, i loro sentimenti e le loro aspirazioni. Queste persone, che sono nostri fratelli e sorelle, hanno bisogno di una protezione continua, indipendentemente dal loro status migratorio”. Bergoglio chiede una maggiore attenzione per i bambini e le famiglie.

Occorre un cambiamento di mentalità: passare dal considerare l'altro come una minaccia alla nostra comodità allo stimarlo come qualcuno che con la sua esperienza di vita e i suoi valori può apportare molto e contribuire alla ricchezza della nostra società. Bisogna andare incontro all'altro, per accoglierlo, conoscerlo e riconoscerlo. E’ una sfida umanitaria per tutti”.