Se la storia della Ferrari è conosciuta in tutto il mondo, tra le supercar di oggi ce n'è un'altra che merita di essere raccontata. È quella di Horacio Pagani che ha dato il suo nome a una azienda automobilistica che ha la sua sede nella 'motor valley' italiana, l'Emilia Romagna. Horacio Pagani è nato a Casilda il 10 novembre 1955, la stessa cittadina del cittì dell'Argentina, Jorge Sampaoli. Oggi imprenditore di successo nel campo dei motori, Horacio proviene da una umile famiglia argentina di origini italiane.

Figlio di un fornaio il cui nonno paterno era emigrato dall'Italia, dal comasco, esattamente Appiano Gentile, aveva 12 anni quando iniziò a realizzare modelli di auto con ogni tipo di materiale. E quando di anni ne aveva 20, ecco il debutto nel mondo delle auto da corsa, con una propria vettura di Formula 3 che in Argentina gareggiò con il team ufficiale della Renault. Poi l'incontro con la leggenda Juan Manuel Fangio, la svolta della sua vita e l'avvicinamento a Modena. Era il 1982 quando sbarcò in Italia per fare l'operaio metalmeccanico alla Lamborghini, poi i lavori con i team di progettazione della Lamborghini Diablo, della P140 e della L30 (Countach Anniversary).

Da lì il grande salto, con una propria casa automobilistica a San Cesario sul Panaro, in provincia di Modena, fondata nel 1999. E da quell'anno fino al 2010 ha prodotto la
Pagani Zonda, poi dal 2011 la Pagani Huayra, che ha un motore Mercedes-AMG e che può raggiungere una velocità di 370 chilometri l'ora. Prezzo: 1.288.320 euro

Roberto Zanni