Ancora scontri e polemiche sui migranti e sui soccorritori. Questa volta a finire nel mirino è la nave Lifeline, una Ong tedesca, che ha soccorso 3-400 persone al largo delle coste della Libia, scatenando la dura reazione del governo italiano.

Pochi fronzoli, come di consueto, nelle dichiarazioni di Matteo Salvini: "Adesso basta violazioni, che vadano in Olanda", la presa di posizione del ministro dell'interno. Da parte di Toninelli, invece: "Stanno agendo in acque libiche fuori da ogni regola, fuori dal diritto internazionale. Indaghi la guardia costiera".

Quindi una denuncia circostanziata: "Sono stati imbarcati migranti senza avere a disposizione sull'imbarcazione i mezzi tecnici per poter garantire l'incolumità degli stessi e anche dell'equipaggio".