In attesa della sentenza Uefa sul fair play finanziario, prevista in giornata e che si annuncia pesante per i destini del club rossonero (che rischia di rimanere fuori dalle coppe europee per almeno una stagione), il Milan tramite il proprio profilo Twitter lancia un ultimo appello, accompagnato da un video, all'organo di controllo del calcio europeo. "Ci aspettiamo equità, giudizi basati sui fatti, regole uguali per tutti", il tweet di Milanello, che ricorda come siano stati investiti "più di 200 milioni di euro per aprire un ciclo".

IL VALORE DELLA ROSA E' IL TERZO DELLA SERIE A
"Ad un anno di distanza il valore dell’investimento è rimasto inalterato ed il valore del mercato della rosa è il terzo della serie A" sottolinea la società rossonera. "Abbiamo conquistato la fase a gironi della prossima Europa League, e due finali di Coppa Italia (Prima squadra e Primavera). Stiamo riqualificando Milanello partecipando al prossimo campionato femminile" rilancia il club di via Aldo Rossi.

CENTRATO QUANTO PREVISTO NEL BUSINESS PLAN
Il Milan ha poi rimarcato come "l’Ebdtda de Milan, inclusi i trasferimenti estivi, sarà positivo per 28 milioni e migliore dell’anno scorso di 50 mln, centrando quanto previsto nel business plan presentato alla Uefa. Abbiamo abbattuto i costi di gestione di 6 mln di euro. Il monete salari della Prima squadra è ora già inferiore al 60% dei ricavi, proprio grazie ad investimenti mirati prevalentemente su giocatori giovani e di prospettiva. Il nostro azionista ha fatto in un anno 88 mln di aumento di capitale (non prestiti), elevando il valore patrimoniale del club".

CI ASPETTIAMO EQUITA', REGOLE UGUALI PER TUTTI
"Il Milan ha sempre rispettato le scadenze di pagamento e sta puntando concretamente a un assetto ancora più stabile e florido. Tutti i fatti si ispirano ad un solo mantra: lavorare per il futuro del Milan, valore aggiunto del calcio mondiale - conclude il club rossonero - Il Milan è pronto a pagare per gli errori commessi in passato. Abbiamo il massimo rispetto delle regole ma ci aspettiamo equità. Giudizi basati su fatti, regole uguali per tutti".