Recep Tayyip Erdogan trionfa alle elezioni presidenziali in Turchia. E la sua è una vittoria nettissima. Con oltre il 99% dei voti scrutinati, il presidente in carica ha ottenuto il 52,6 per cento delle preferenze, mentre lo sfidante a lui più vicino, Muharrem Ince del Partito popolare repubblicano laico, si è fermato al 30,7 per cento.

LA LIRA TURCA RIPRENDE QUOTA
Il successo di Erdogan allenta, almeno per il momento, le tensioni che negli ultimi mesi avevano condizionato i mercati. Sul valutario in particolare riprende quota la lira turca che questa mattina è arrivata a guadagnare il 3 per cento contro il dollaro Usa con cross usd/try che ora viaggia in area 4,54. La divisa turca negli ultimi due mesi era arrivata a perde oltre il 20%.

SI PASSA AL REGIME PRESIDENZIALE
Erdogan, che ha governato per 15 anni ed è stato rieletto per altri cinque anni, è il più potente leader turco dai tempi del fondatore della Repubblica, Mustafa Kemal. Il voto di domenica, dopo la riforma costituzionale dello scorso anno, segna il passaggio dall'attuale sistema parlamentare a un regime presidenziale dove nelle mani del capo dello Stato si concentra l'intero potere esecutivo, con il Parlamento molto ridimensionato.

ERDOGAN TORNA A VINCERE ANCHE A ISTANBUL
Un dato statistico: Erdogan è tornato a vincere anche a Istanbul, la metropoli sul Bosforo che al referendum costituzionale del 2017 gli aveva voltato le spalle. Lo riporta il sito del quotidiano "Sabah" analizzando il voto nelle grandi città del paese. Secondo il giornale, a Istanbul il presidente uscente ha conquistato il 50,1% dei voti, mentre il suo principale sfidante, Muharrem Ince, si è fermato poco oltre il 30%