Un serpente "falso corallo", imitazione di quello vero ma per fortuna non velenoso, è stato recuperato dal servizio Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana di Torino in un alloggio di via Platone a Volpiano. La richiesta d'aiuto, ieri notte, poco dopo l'una, tramite i vigili del fuoco, è arrivata da una famiglia che si è trovata il rettile, un ofide esotico innocuo, nel bagno di casa.

IL RETTILE ERA USCITO DALLE CONDUTTURE DEL BAGNO
A quanto pare il serpente, di colore rosso e nero, era uscito dalle condutture del bagno. L'animale, un Lampropeltis triangulum che, come strategia evolutiva, utilizza il mimetismo batesiano, ossia la forte somiglianza ad una specie pericolosa (quale il serpente corallo, appunto, dal morso mortale) è stato recuperato e portato in un rettilario convenzionato con la Città Metropolitana.

L'APPELLO DEL VICESINDACO
"Esortiamo tutti gli appassionati allevatori di tali animali a porre scrupolose attenzioni nel ricovero di questi serpenti, la cui fuga può destare un elevatissimo allarme sociale", sottolinea il vicesindaco metropolitano, Marco Marocco.