Tutto il mondo col fiato sospeso per le sorti dei 12 ragazzi intrappolati dal 23 giugno nella grotta Tham Luang, in Thailandia, con il loro allenatore. Una volta individuati, si sta cercando di capire come e quando intervenire per riportarli in superficie. Un intervento tutt’altro che facile perché le piogge stanno complicando terribilmente i soccorsi.

Nel fine settimana sono annunciati nuovi forti rovesci: se tutto andrà bene, un tentativo potrà essere fatto soltanto mercoledì prossimo. E’ infatti necessario che prima scenda il livello dell’acqua, anche perché diversi ragazzi non sanno nuotare e sarebbe quindi impossibile superare i tratti in cui è necessario immergersi. Nel frattempo il gruppo di giovani calciatori si sta allenando con le maschere. La speranza è le condizioni meteo concedano una tregua.