Bufera giudiziaria sulla Regione Basilicata. Il governatore Marcello Pittella (Pd), è finito agli arresti domiciliari nella sua casa di Lauria (Potenza), nell'ambito di un'inchiesta sul sistema sanitario lucano che ha visto l'esecuzione, da parte degli uomini della guardia di Finanza, di altre 29 misure restrittiva.

SOSPESO DALL'INCARICO
Pittella è stato sospeso dall'incarico. La sospensione è una conseguenza della legge Severino. I poteri di presidente della Giunta sono passati alla vicepresidente Flavia Franconi, che è anche assessore alla Sanità.

NOMINE "PILOTATE" NEL MIRINO DEGLI INQUIRENTI
Un vero e proprio terremoto politico per la Basilicata che, secondo gli inquirenti, vedrebbe coinvolti i vertici della Regione su nomine, concorsi e incarichi nelle aziende sanitarie lucane. In carcere sono finiti Pietro Quinto e Maria Benedetto, rispettivamente direttore generale e direttrice amministrativa dell'Azienda sanitaria di Matera.
ARRESTATO ANCHE IL DIRETTORE DELL'ASL DI BARI
Tra le trenta persone destinatarie di misure cautelari
ci sono anche il direttore generale dell'Asl di Bari, Vito Montanaro, e il responsabile dell'anticorruzione della stessa Asl, l'avvocato Luigi Fruscio di Barletta. A quanto si apprende ai due indagati pugliesi, entrambi agli arresti domiciliari, viene contestato un episodio di abuso d'ufficio legato ad un presunto concorso truccato alla Asl di Matera.