La guardia di finanza di Roma ha tratto in arresto Gian Luca Apolloni, noto professionista della Capitale considerato dagli inquirenti un faccendiere con un ruolo di spicco nell'ambito dello scandalo dei 'Panama Papers'.

Apolloni, secondo quanto hanno accertato gli investigatori, avrebbe fatto da intermediario nella creazione di oltre 200 società schermo a Panama, collegate con altre imprese con sede in vari paesi del mondo, dalle Vergini Britanniche a Samoa, da Bahamas a Cipro, da Anguilla ad altri paradisi fiscali.

In manette anche Roberto Laganà, imprenditore a capo della Rts società cooperativa. Sia Apolloni che Laganà sono accusati, a vario titolo, di truffa aggravata e di indebita compensazione di debiti.