Attentato suicida in Pakistan a pochi giorni dalle elezioni legislative. L'attacco è stato sferrato venerdì notte, nel giorno in cui l'ex primo ministro Nawaz Sharif, di ritorno in patria, è stato arrestato per un caso di corruzione. L'azione terroristica, rivendicata dall'Isis, è avvenuta nella città di Mastung, nella provincia del Belucistan al confine con l'Afghanistan. Un uomo, riferiscono i media locali, si è fatto esplodere accanto a Siraj Rafsanjani, impegnato a sostenere la sua candidatura al parlamento provinciale, dinanzi a diverse centinaia di sostenitori.

CLIMA DI TENSIONE
L'attentato, che oltre al politico ha provocato la morte di molte delle sue guardie del corpo, ha causato il ferimento di circa duecento persone. L'attentato conferma il clima di altissima tensione che si vive nel paese in vista delle elezioni. Martedì un altro attentato aveva provocato la morte di un altro leader politico, Harron Ahmed Bilour, e di altre 19 persone.