Una scossa di terremoto di magnitudo 4,4 è stata registrata questa mattina, poco prima delle 5, dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) al largo delle coste di Tropea, in Calabria, a una profondità di 57 km. Il sisma è stato avvertito dalla popolazione, con decine di chiamate ai centralini dei vigili del fuoco e alla polizia anche da parte dei turisti che affollano le località balneari calabresi. Per fortuna, al di là del grosso spavento, non si sono registrati danni o feriti.

EPICENTRO AL LARGO DI TROPEA
Il terremoto ha avuto come epicentro il tratto di mare ricompreso fra Parghelia e Tropea, lungo la costa del Vibonese ed è stato chiaramente avvertito nei centri di Ricadi, Drapia, Nicotera, Parghelia, Zaccanopoli, Zungri, Joppolo, Tropea, Zambrone e nella città di Vibo Valentia. Lungo lo stesso tratto di costa del Vibonese si erano già registrate scosse di terremoto il 15 e 20 febbraio scorsi e il 26 dicembre 2017.

DISPOSTI MONITORAGGI SUL TERRITORIO
La prefettura di Vibo Valentia ha disposto immediati monitoraggi da parte dei sindaci e commissari dei Comuni rivieraschi, restando in costante contatto con carabinieri, vigili del fuoco, capitaneria di porto, protezione civile regionale, dipartimento nazionale protezione civile, prefetture di Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza, ma non sono arrivate segnalazioni di danni a persone o a cose. Tutti gli enti sono allertati e la prefettura continua a seguire la situazione senza interruzione.