Numero 28, catena di ristoranti pizzerie,che vanno da New York, dove è presente in diverse location, compresi West Village, East Village, Upper West Side, Upper East Side, Brooklyn, Queens, poi ancora Austin nel Texas e infine anche Miami, in Florida, ha annunciato una nuova collaborazione con il noto chef sardo Matteo Piu.

Il primo Numero 28 è stato creato nel 2006, a New York, ma la famiglia Biamonte, proprietaria della catena e che è anche responsabile della gestione, da cinque generazione fa le pizze. Infatti si tratta di una antica e vincente tradizione. E i Biamonte per creare le loro pizze anche negli Stati Uniti si affidano a quelli che sono gli ingredienti fondamentali, tutti di importazione ovviamente: dai pomodori coltivati con la terra vulcanica in Campania fino alle mozzarella di bufala, che sono tipiche della stessa regione. Poi una volta presi gli ingredienti di importazione, made in Campania, ecco che la pizza viene fatta nella maniera classica, a cominciare dall'impasto tenuto lì per 48 ore, prima della cottura in un forno creato apposto per le pizzerie Numero 28.

Ma ora non c'è solo la pizza, perchè con Matteo Piu il menu si è allargato. Lo chef è notissimo sulla Costa Smeralda per la sua capacità non solo di cucinare il pesce nello stile più italiano possibile, ma anche di trovare le migliori qualità. A Miami il proprietario di Numero 28, Gianmarco Di Michele, che fa parte della famiglia Biamonte e gestisce il ristorante, che si trova in Espanola Way, ha spiegato che ha cercato a lungo prima di trovare la giusta location per il suo locale che presto sarà accompagnato da un 'gemello': infatti un altro Numero 28 è atteso entro la fine di quest'anno.

"Da qualche tempo stiamo esplorando tutta l'area di Miami - ha aggiunto - al fine di introdurre un concept che è non solo è totalmente autentico, ma anche definitivo". E la nuova pizzeria si è subito posta all'attenzione dei tanti turisti che si recano in quella che è una delle strade più caratteristiche di Miami Beach attraversata continuamente tante persone e anche se i ristoranti di gastronomia italiana sono innumerevoli, le pizze di Numero 28 si sono subito fatte notare.

Tony Porpiglia - Caterina Pasqualigo