Sono peggiorate le condizioni di Sergio Marchionne. Lo ha reso noto Fca precisando, con profonda tristezza (si legge nella nota) che in settimana sono sopraggiunte complicazioni inattese durante la convalescenza post-operatoria, aggravatesi ulteriormente nelle ultime ore (l'ex ad di Fca è stato operato, a fine giugno, alla spalla destra, ndr).

MARCHIONNE NON POTRA' RIPRENDERE A LAVORARE
Marchionne non potrà, pertanto "riprendere la sua attività lavorativa". Il Consiglio di Amministrazione di Fca ha espresso "innanzitutto la sua vicinanza a Sergio Marchionne e alla sua famiglia sottolineando lo straordinario contributo umano e professionale che ha dato alla società in questi anni".

UN LEADER ILLUMINATO
"Sono profondamente addolorato per le condizioni di Sergio. Si tratta di una situazione impensabile fino a poche ore fa, che lascia a tutti quanti un senso di ingiustizia". Così in una nota il presidente di Fca, John Elkann, che aggiunge: "Per tanti Sergio è stato un leader illuminato, un punto di riferimento ineguagliabile. Per me è stato una persona con cui confrontarsi e di cui fidarsi, un mentore e soprattutto un amico".