Agostino Codazzi nacque a Lugo, in provincia di Ravenna, il 12 luglio 1793. Geografo, cartografo e generale italiano naturalizzato venezuelano in Sudamerica è conosciuto anche come l'uomo delle tre patrie. Codazzi morì il 7 febbraio 1859 in Colombia, a Espiritu Santo, città che oggi porta il suo nome. E in occasione delle celebrazioni per i 225 anni
dalla sua nascita, il colombiano IGAC, Instituto Geografio Agustin Codazzi, ha organizzato una serie di eventi con il proposito di esaltare il lavoro svolto da Codazzi in favore dello sviluppo cartografico della Colombia, ma anche di mostrare e far conoscere ai più piccoli quanto fatto durante la propria vita.

Così Juan Antonio Nieto Escalante, direttore generale dell'IGAC, ha voluto far consegnare a 400 allievi del Colegio Nacional 'Agustin Codazzi' della omonima località dei volantini che hanno avuto l'intenzione di farlo conoscere in maniera più approfondita. Poi da quel momento sono state avviate altre iniziative compresa una mostra che ha voluto riscoprire il carattere e le opere dell'ingegnere militare, l'uomo dalle tre patrie, Italia,
Venezuela e Colombia.

E il 12 luglio, giorno della ricorrenza, si sono uniti Luis Vladimir Peñaloza, sindaco di Agustin Codazzi, Juan Antonio Nieto Escalante, presidente dell'IGAC, Caterina Bertolini, ambasciatore d'Italia in Colombia e Lara Mendez, sindaco di Lugo: tutti assieme alla Casa de la Cultura, un centro inaugurato per l'occasione. Inoltre è stato anche consegnato al sindaco di Codazzi un busto dell'uomo dalle tre patrie realizzato dall'artista Maria Eugenia Plazas Uscategui, un omaggio al municipio che scelse il nome del cartografo e che in questo modo continua a ricordarlo, ospitandone anche i resti.

Inoltre è stata inaugurata anche una mostra 'Ahí está pintado Codazzi' a cura di Jacobo Contreras, dell'IGAC. Una esposizione che ha avuto come obiettivo di mettere in evidenza gli abitanti della località colombiana accompagnato da diversi ritratti di Agustin Codazzi, ingegnere militare e cittadino delle tre patrie poi ancora mappe che rappresentano il municipio di Espiritu Santo, poi ribattezzato Agustin Codazzi.