Un'occasione speciale per ritrovarsi e celebrare insieme un nuovo anniversario. Nella giornata di domenica l'Associazione Abruzzese di Montevideo si è riunita per festeggiare il quarantaseiesimo anniversario con una grande pranzo che si è svolto all'interno della sua sede, a pochi passi da Tres Cruces. La festa - che ha fatto registrare il pienone - è proseguita durante tutto il pomeriggio con una serie di spettacoli musicali diretti dal maestro Enrique Gómez e Gabriela Richieri.

Insieme a loro si sono esibiti anche Cono Vallone e Gino Di Battista - entrambi interpretando diverse canzoni italiane - e il gruppo RP Salsa diretto da Rodrigo Pavia.
Per il presidente degli abruzzesi, Bruno Olivieri, "il nuovo anniversario ci ricorda gli inizi di questa grande associazione che è cresciuta notevolmente da quel lontano 1972, anno della fondazione, fino ai giorni nostri. Attualmente con noi partecipano soprattutto discendenti abruzzesi ma più in generale di italiani. È importante mantenere tutto questo per far sì che le nuove generazioni continuino a sentirsi vicini all'Italia e all'Abruzzo. Vogliamo ricordare
quali sono le nostre origini, un forma di riconoscimento per quei connazionali che con enormi sacrifici emigrarono e lasciarono i loro paesi".

Bruno Olivieri

Oltre alle riunioni sociali, i bingo e le escursioni, l’Associazione Abruzzese sta cercando di organizzare nuove attività per poter far crescere il suo pubblico. Tra i diversi progetti in cantiere c’è un gruppo di danza, un’esperienza già realizzata in passato con ottimi risultati, e poi un corso di lingua italiana a cui si sta lavorando insieme all'Associazione degli Emiliano Romagnoli con cui sono previste anche una serie di conferenze di carattere culturali. Per organizzare il corso, infatti, durante il pranzo è stato consegnato agli interessati un questionario per poter scegliere insieme gli orari, i giorni e gli argomenti desiderati in modo da far partire quanto prima le lezioni: "Siamo abbastanza fiduciosi dato che tanta gente è apparsa interessata, questa attività è un buon esempio di collaborazione tra diverse associazioni italiane".

 

Insistendo sull'argomento il presidente Olivieri ha aggiunto: "A noi piacerebbe che ci fosse più unità dato che la collettività è composta da tante realtà associative che in genere non hanno una grande collaborazione. Noi riteniamo che questo sia un punto centrale: quanto maggiore sarà il livello di coesione tra di noi, maggiore sarà l’importanza delle nostre attività. Oltre a ciò lavorando insieme potremmo essere maggiormente incisivi nei confronti
dell'Ambasciata facendoci ascoltare per chiedere un miglioramento dei servizi consolari".
Instancabile e sempre in prima fila, Mario Lannutti ha toccato diversi argomenti nella sua riflessione a Gente d'Italia: "La vera sfida che abbiamo davanti oggi è innanzitutto quella di cercare di riunire tutti i discendenti degli abruzzesi dato che noi ne abbiamo persi tanti negli ultimi anni per diversi motivi. Dobbiamo ascoltarli e chiederli che cosa vogliono
per il nostro presente e il nostro futuro. Che cosa possiamo fare? Come si possono migliorare le cose?".

Partendo da queste premesse, la sua analisi ha poi toccato altri punti: "Vogliamo fare qualcosa a beneficio di tutta la collettività italiana e io mi auguro di cuore che insieme a noi possano crescere anche le altre associazioni. Oggi c'è bisogno di espandere la parola dell’emigrante perché il mondo è molto cambiato. Personalmente, continuo a collaborare
con diversi gruppi perché mi piace farlo, sento questo sentimento, questa passione molto forte".
Intervenuto durante la giornata, l'ambasciatore italiano Gianni Piccato ha salutato i presenti elogiando le attività delle varie comunità abruzzesi sparse per l'America Latina: "Durante gli anni di lavoro in giro per il continente ho avuto modo di vedere da vicino le diverse realtà abruzzesi che sono sempre molto attive nel difendere le proprie tradizioni. Feste come questa sono sempre occasioni per condividere momenti piacevoli".
La prossima grande iniziativa dell’Associazione Abruzzese l'ha anticipata a Gente d’Italia Fernando Pizzuti, membro della commissione direttiva: "Lunedì 20 agosto presso la nostra sede ci sarà lo spettacolo teatrale "Tanos" che affronta il tema delle migrazioni.
Invitiamo tutta la collettività a partecipare e a condividere con noi uno spettacolo molto interessante che è stato già presentato in altre città sudamericane”.