Spokane è una città di quasi 220.000 abitanti, gemellata con la marchigiana Cagli, si trova in Washington State, ed è conosciuta, in particolare, perché lì si trova la Gonzaga University, ateneo gesuita fondato nel 1887 e che ha anche, tradizionalmente, una delle squadre di basket più forti della NCAA.

Ma Spokane ha anche una pizza che, in tutti gli Stati Uniti, è difficile da trovare da altre parti. È ovviamente le sue origini portano a Napoli. L'ha portata Ciro DiNardo Sr., che partendo dalla città partenopea, prima si è fermato a New York City per poi trasferirsi dall'altra parte degli USA. Ma visto che si tratta di una tradizione, portata avanti da DiNardo Sr. da cinquant'anni, ecco che adesso le redini, con un ristorante proprio, le ha prese il figlio Ciro Jr.

"Mio padre - racconta - ha 75 anni io ho solo provato di alleggerirgli il lavoro, ma lui non si ferma mai". La pizza in famiglia è qualcosa di speciale e lo racconta Ciro Jr. "Tutto è nato da mio padre - spiega - e lui ha imparato tutto dalla sua famiglia". Ma il giovane Ciro ha voluto attraverso l'esperienza del padre, portare qualcosa in più alla propria clientela: ecco allora la combinazione della pizza stile newyorkese con quella autentica, della cucina italiana, anzi meglio dire napoletana. La storia di Ciro Jr. in pizzeria è cominciata molto presto: il padre aveva aperto un ristorante nel 1964 a Yonkers, New York e lui, quando aveva otto anni era già lì: primo incarico rispondere al telefono. Ci andava sempre appena finita la scuola, quando non aveva gli allenamenti, in maniera da dare una mano alla famiglia. Ma c'è voluto poco per passare dal telefono alla cucina. "Ricordo di aver impastato la prima pizza quando avevo 13 anni...".

E dal padre ha raccolto tutti i segreti dei pizzaioli napoletani. Poi lasciata New York, ecco che la famiglia DiNardo è arrivata in Washington State. "E a Spokane - ha aggiunto - vogliamo rimanerci per molto tempo. Vorrei che anche le mie figlie continuassero, vorrei che questo ristorante, quando sarà il momento, potessero gestirlo loro". Una tradizione che deve continuare, da Napoli fino a Spokane.