Oltre 440.000 cittadini venezuelani sono stati regolarizzati oggi dal governo colombiano, una misura che permette loro di ottenere un permesso di residenza nel Paese per due anni, e l'accesso ai servizi sanitari, alle scuole e alle offerte di lavoro. L'annuncio ufficiale è stato fatto dal presidente uscente Juan Manuel Santos dopo la promulgazione di un decreto che garantisce una serie di tutele per 442.462 venezuelani immigrati negli ultimi mesi. Santos ha colto l'occasione della comunicazione ai media della regolarizzazione del folto gruppo di immigrati per rivolgere critiche al governo venezuelano responsabile di avere generato una crisi sociale ed economica senza precedenti nella regione che ha spinto molte persone ad abbandonare il Paese.

L'APPELLO PER UN CANALE UMANITARIO
Rammaricandosi delle sofferenze che deve sopportare il popolo venezuelani, il capo dello Stato colombiano ha ripetuto un appello a Caracas affinché "autorizzi l'apertura di un canale umanitario che lenisca in qualche misura la sofferenza del suo popolo". "Il mondo intero - ha concluso Santos - è ogni giorno che passa più atterrito per quanto accade in Venezuela, come siamo atterriti anche noi. Un Paese così ricco, con le riserve di petrolio del mondo intero, ha una popolazione che Brasile: blocco europeo dell'import di prodotti ittici genera crisi nel settore e perdita di posti di lavoro