"I passeggeri sono pregati di non dare monete ai molestatori. Zingari, scendete alla prossima fermata, perché avete rotto i coglioni". Sarebbe questo il tenore di un messaggio diffuso dagli altoparlanti a bordo di un treno regionale partito da Milano e diretto a Mantova intorno alle 12.50 di ieri. A segnalare l'episodio è stato un passeggero attraverso la sua pagina Facebook, e la storia è stata pubblicata questa mattina da "La Provincia di Cremona". Alla denuncia dell'uomo (che per questo su Facebook è stato anche insultato da diverse persone) sarebbero seguite nelle ore successive quelle di altri passeggeri.

LA NOTA DI TRENONORD
In una nota, Trenord ha spiegato "ringraziamo il cliente per la pronta segnalazione: quanto riportato è grave e inqualificabile, abbiamo prontamente avviato inchiesta interna ad esito della quale adotteremo i provvedimenti necessari". Sembrerebbe infatti che a pronunciare quelle parole sia stata una dipendente di Trenord che era in servizio sul treno, dato che pare che i primi accertamenti svolti non avrebbero evidenziato alcuna manomissione del dispositivo da cui si diffondono i messaggi sui convogli.