Il Festival del cinema italiano ha portato nella prima settimana d'agosto in Brasile, il meglio delle pellicole prodotte quest’anno. ‘8 e 1/2 Festa do Cinema italiano’ , un appuntamento ormai tradizionale che prende il nome dal famoso film di Federico Fellini, si è svolto in varie città brasiliane, organizzato dall'Associazione Il Sorpasso in collaborazione con Mottironi Editore, con il supporto dell'Ambasciata d'Italia a Brasilia, degli Istituti Italiani di Cultura di San Paolo e Rio de Janeiro e di Cinecittà Luce.

Coinvolta anche la rete dei Consolati Italiani delle città in cui si è svolto il festival, che in questa edizione, dal 2 all’8 agosto, ha offerto oltre 300 proiezioni di film in 12 differenti città, raggiungendo 20 mila spettatori. Da ‘Fortunata’ di Sergio Castellitto (con Jasmine Trinca, protagonista vincitrice del premio Miglior Attrice nella Mostra Un Certain Regard, Festival di Cannes) a “Nico 1988”, di Susanna Nicchiarelli (film vincitore della Mostra Orizzonti, Festival di Venezia) fino a “Dogman”, di Matteo Garrone (applauditissimo all’ultima edizione del Festival di Cannes e Palma d’Oro di Miglior attore al protagonista Marcello Fonte), il Festival ha offerto prime visioni di film reduci dai grandi successi ottenuti a livello internazionale.

In cartellone anche  l’ultima opera di Vittorio Taviani, “Una questione privata”, tratta dall’omonimo libro di Beppe Fenoglio; la “Tenerezza”, firmato da Gianni Amelio  ed “Emma”, di Silvio Soldini, con  Valeria Golino nei panni di una non vedente. Infine  “La ragazza nella nebbia” di Donato Carrisi (con un bravissimo Toni Servillo) e l’ultimo film di Gabriel Muccino, “A casa tutti bene’’.

Il Festival è stato patrocinato dall’Ambasciata d’Italia a Brasilia che ha ospitato la cerimonia d’inaugurazione.