In seguito al peggioramento della situazione interna, si fa critica l'emergenza umanitaria in Libia. A vivere le conseguenze peggiori della crisi, come denuncia l'Unhcr, sono rifugiati e migranti.

Segnalazioni di "atrocità indicibili" commesse ai loro danni sono state effettuate dall'Agenzia Onu per i rifugiati, che in una nota denuncia il "drastico deterioramento della loro situazione", in particolare nelle aree urbane.

Sconcerto e sgomento ha destato soprattutto la segnalazione di violenze e molestie nei confronti di un bambino di appena un anno. Nella sua comunicazione, l'Unhcr chiede il varo di "misure alternative alla detenzione" e "l'utilizzo immediato del centro di raccolta di Tripoli".