La soluzione per mettere fine alla crisi in Venezuela deve passare a livello politico e diplomatico, ma "un'ipotesi militare" per mettere fine al "regime autoritario" del presidente Nicolas Maduro "non può essere esclusa". A sganciare la bomba politica è stato il segretario generale dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa), l'uruguaiano Luis Almagro, in visita in Colombia per colloqui con le autorità di Bogotà riguardanti il fenomeno dell'emigrazione di milioni di venezuelani fuggiti per la crisi economica, ma anche per le misure coercitive nei confronti degli oppositori.

ALMAGRO NON ESCLUDE L'OPZIONE MILITARE
Parlando in conferenza stampa a Cucuta, dove attraversano la frontiera i venezuelani che cercano rifugio negli stati di confine, Almagro ha detto chiaro e tondo per quanto riguarda un intervento militare per "rovesciare il presidente Maduro" che "non dobbiamo scartare nessuna opzione". "Non possiamo restare a guardare - ha proseguito - quello che sta commettendo questo regime in termini di crimini contro l'umanità, di violazione dei diritti umani e di sofferenza della gente". Per cui, ha aggiunto, "le iniziative diplomatiche restano prioritarie, ma non dobbiamo escludere nessuna altra azione".

LA VISITA DI MADURO IN CINA
Il massimo responsabile dell'Osa ha concluso sostenendo di essere andato a Cucuta "per verificare la situazione umanitaria, perché questa regione è il riflesso delle menzogne del regime. Qui si esemplifica la fame - ha concluso - la miseria e la repressione che genera la dittatura venezuelana". Analisti non ritengono casuale che il responsabile dell'Osa, organismo con sede a Washington e forte influenza degli Usa, abbia pronunciato il discorso nei giorni in cui il presidente Nicolas Maduro incontrava il collega cinese Xi Jinping, esaltando "l'alleanza strategica venezuelano-cinese" e la volontà di essere "porta d'ingresso" di Pechino in America latina.

LA REPLICA DI CARACAS: DENUNCIAMO L'OSA ALL'ONU
La vicepresidente del Venezuela, Delcy Rodriguez, ha annunciato che il suo Paese denuncerà all'Onu il segretario generale dell'Organizzazione Luis Almagro, per aver ipotizzato un intervento militare contro il governo venezuelano. Via Twitter la vice del presidente Nicolas Maduro, che è in visita ufficiale in Cina, ha aggiunto che la denuncia contro Almagro verrà presentata presso altri organismi internazionali. "Almagro - ha poi detto Rodriguez - pretende di rilanciare i peggiori espedienti di intervento militare imperialista nella nostra regione, la cui stabilità è seriamente minacciata dall'azione demenziale di una persona che usurpa in modo deviato ed abusivo la segreteria generale dell'Osa".