Il comitato esecutivo del Partito comunista dell'Uruguay (Pcu) ha chiesto l'espulsione dalla coalizione di governo Frente Amplio (Fa) del segretario generale dell'Organizzazione degli stati americani (Osa), Luis Almagro, per le sue posizioni espresse sulla crisi venezuelana. Lo scorso fine settimana l'ex ministro degli Esteri aveva detto di non escludere nessuna opzione alla soluzione dell'emergenza, compreso quella militare.

"ALMAGRO PROMUOVE LA GUERRA"
Il comportamento di Almagro "promuove la guerra e l'aggressione contro un popolo fratello" e "viola i principi di difesa della pace, della sovranità e dell'autodeterminazione dei popoli, appartenenti storicamente alla politica internazionale del nostro paese e del Frente Amplio", recita il comunicato del Pcu rilanciato oggi dal quotidiano "El Observador".

"SERVO DELL'IMPERIALISMO"
Il partito guidato dall'attuale senatore Juan Castillo, ritiene inoltre le dichiarazioni di Almagro una "nuova dimostrazione di servilismo e irresponsabilità" e che il segretario generale dell'Osa "si è trasformato da tempo in un servo dell'imperialismo statunitense".