Thibaut Pinot si è aggiudicato il 112esimo Giro di Lombardia (5h53'22) conquistando la sua prima affermazione in una Classica Monumento. Secondo sul traguardo lo "Squalo" Vincenzo Nibali, giunto a 32 secondi e staccato dal francese a 14 chilometri dall'arrivo, con un attacco sul Civiglio. Delude il campione del mondo, Alejandro Valverde, che ha perso contatto dal gruppetto di testa sul Muro di Sormano dove lo scatenato Roglic ha sferrato il primo attacco importante.

BAGARRE SUL CIVIGLIO
La sua accelerazione porta dietro anche Nibali e Pinot, che però lo staccano prima della cima. Ma in discesa lo sloveno recupera terreno e dal gruppo esce anche il colombiano Bernal, per formare il quartetto di testa. La bagarre scoppia sul Civiglio: sull'attacco di Pinot, Roglic molla subito e Bernal perde contatto. Nibali regge per tre scatti, ma al quarto, portato sul Civiglio, a 14 chilometri dall'arrivo, alza bandiera bianca. Per Pinot è una passerella fino a Como; Nibali con carattere tiene botta, manca il tris ma chiude secondo; Teuns regola la volata di gruppo e completa il podio.

E' LA MIA VITTORIA PIU' BELLA
''E' la mia vittoria più bella - ha detto Pinot -, nel mio momento di forma più bello, nella Classica Monumento più bella. Ho sempre sognato di vincere il Giro di Lombardia e farlo davanti ad un corridore immenso come Nibali è qualcosa di davvero speciale. Sono felice abbia attaccato sul Muro di Sormano, è stata la chiave del mio successo''.