Il progetto è quello di riportare il derby del Sud in serie A tra quattro anni. Tanto che Luigi De Laurentiis, figlio maggiore di Aurelio, da lui delegato in prima persona a curare il progetto Bari, si lascia andare a un proclama: "Nel 2022 sogno Napoli-Bari in massima serie".

Una scadenza intrigante, impegnativa, ma a cui il delfino del presidente partenopeo si sta dedicando anima e corpo, come spiegato in un'intervista al Corriere dello Sport. "Tutto nasce da un’idea di mio padre Aurelio. Geniale, secondo me. Perché ha visto quanto aveva individuato quattordici anni fa, quando rilevò il Napoli. Da martedì a venerdì sera sono un cittadino pugliese. Poi torno a Roma, dove ho famiglia e gli altri interessi, e rientro a Bari soltanto se giochiamo in casa".

La squadra sta andando bene, è prima in serie D: "Siamo stati chiari e non poteva essere diversamente: la serie B in tre anni, quindi vincere un campionato per volta, in modo da ripristinare un minimo di normalità per una città come Bari. È il punto numero uno di tre passaggi che riteniamo fondamentali. Non sarà una passeggiata. Ma è stato così anche per il Napoli di papà. Io ricordo".

Rino Dazzo