Sono trascorsi 9 mesi da quando i napoletani Vincenzo Cimmino, Raffaele e Antonio Russo sono scomparsi in Messico. Questa mattina i loro familiari hanno inscenato una clamorosa iniziativa di protesta: si sono infatti sdraiati sui binari della stazione ferroviaria di Napoli bloccando la partenza di alcuni treni. Soltanto dopo l’intervento deciso della polizia, la situazione è tornata alla normalità.

Vogliamo sapere che fine hanno fatto i nostri parenti – dicono -. Lo chiediamo per l’ennesima volta: per pietà, per carità, aiutateci perché non ne possiamo più”.

“I responsabili dei rapimenti sono stati individuati ma le istituzioni italiane non fanno pressione per farsi dire che cosa è successo, come stanno . Siamo pronti a tutto, anche a bloccare l'aeroporto e l'autostrada”.