'Saving Art Preserving Heritage', 'Salviamo l'arte proteggendo il patrimonio' è un catalogo pubblicato da Gangemi Editore che ha voluto risaltare oltre quindici anni di cooperazione tra Italia e Stati Uniti nella lotta contro il traffico illecito di beni culturali. La presentazione del volume, che raccoglie oltre 200 opere trafugate e portate illecitamente negli USA e poi restituite all'Italia, è avvenuta all'ambasciata d'Italia a Washington D.C., da parte di Alberto Bonisoli, ministro per i Beni e le Attività Culturali.

La collaborazione tra le autorità statunitensi e quelle italiane è stata istituita ai sensi del Memorandum di Intesa per l'imposizione di limitazioni all'importazione di materiale archeologico e risale al 2001. Grazie a questo fondamentale accordo si è potuta instaurare una partnership tra l'Italia, attraverso soprattutto il Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e gli Stati Uniti al fine di fermare quella che era diventata una pericolosissima emorragia di beni dal valore inestimabile dal nostro Paese fino all'altra parte dell'Atlantico.

Il catalogo, davvero emozionante, racconta in maniera profonda il lavoro che è stato svolto in questi 15 anni. La presentazione di questo catalogo, unico nel suo genere, è avvenuta poi in una cornice speciale con la esposizione nell'atrio della nostra rappresentanza diplomatica di 20 preziosissimi oggetti che sono stati ritrovati e recuperati in questi ultimi anni negli USA. Tra questi pezzi risaltava in particolare una parte del pavimento musivo di una delle navi dell'imperatore Caligola. Inoltre, accanto alla mostra di questi oggetti, si è svolta anche una cerimonia ufficiale per la restituzione da parte degli Stati Uniti all'Italia, di tre artefatti che le autorità statunitensi, in collaborazione con quelle italiane, hanno recuperato recentemente.

"Il memorandum - ha ricordato il ministro Bonisoli - rappresenta un importante meccanismo per rafforzare la collaborazione tra le nostre forze dell'ordine e uno strumento efficace di collaborazione culturale. L'Accordo ha fornito molteplici opportunità per la ricerca accademica".

Tony Porpiglia-Caterina Pasqualigo