De Cecco, l'azienda italiana che produce pasta, ma non solo, ha una lunga storia alle spalle. È stata fondata infatti nel 1886 e in Brasile ci è arrivata oltre trent'anni fa. Ma adesso i brasiliani si sono abituati alla pasta italiana e la quota mercato si sta ampliando sempre più.

"La De Cecco sta crescendo nel Paese - ha spiegato Mirko Nuccio, responsabile per il gruppo dell'America del Sud - nonostante la difficile situazione. Credo che il motivo di questo aumento debba ricercarsi nella qualità del prodotto che è estrema, ma anche nella tendenza delle persone a porre una maggiore attenzione alla propria salute".

Secondo i dati forniti da Nuccio la casa italiana negli ultimi anni ha quasi raddoppiato la propria presenza e l'impatto sul mercato brasiliano. "Abbiamo realizzato diversi restyling nel nostro packaging più venduto in Brasile che adesso è diventato 'aperto' in modo tale da mostrare all'acquirente il prodotto offerto, un modo per mostrare la qualità".

Ma c'è anche un altro aspetto che si è rivelato importante, anche in Brasile a quanto pare: il contratto di sponsorizzazione che è stato firmato con la Juventus di Cristiano Ronaldo. "Si tratta - ha aggiunto Nuccio - di un investimento importante che dimostra la crescita dell'azienda". Una partnership con il club italiano che evidentemente ha colpito anche i brasiliani, ma De Cecco in Brasile, lo hanno dimostrato gli ultimi bilanci, ha davvero convinto i brasiliani a mangiare più pasta e di qualità.

Una storia quella della De Cecco che risale al 1886 quando, a Fara San Martino in provincia di Chieti, don Nicola De Cecco cominciò a produrre farina nel mulino comunale del suo paese natale. Poi l'attività fu presa in mano dal figlio Filippo che acquistò il mulino e al tempo i maccheroni venivano essiccati al sole durante il giorno e poi riposti coperti la notte. Ma fin dall'inizio la pasta De Cecco cercava spazi fuori dai confini italiani e il primo esempio lo fornì la Fiera Colombiana di Chicago del 1893 dove De Cecco ricevette un diploma al merito per i suo maccheroni-vermicelli, davvero di alta qualità, sia per il palato che per la vista.