Un 30enne cittadino tunisino, già detenuto nel carcere di Vicenza, è stato espulso perché "radicalizzato e vicino ad ambienti dell'estremismo islamico". Lo comunica il Viminale. Arrestato per aver commesso piccoli reati, l'uomo, monitorato in carcere, prosegue il ministero, "ha dato evidenti segni di radicalizzazione religiosa, esprimendo compiacimento per l'attentato al mercatino di Natale di Berlino del dicembre 2016 e asserendo che avrebbe voluto compiere un'analoga azione terroristica a Roma".

RIMPATRIATO ALLA VOLTA DI TUNISI
Scarcerato ieri, è stato immediatamente rimpatriato alla volta di Tunisi. Salgono così a 347 le espulsioni eseguite dal gennaio 2015 ad oggi, di cui 110 nel 2018. Nel 2017 i rimpatri per motivi di sicurezza dello Stato sono stati 105.