Secondo i dati comunicati dalla Asociacion Venezolana de Fabricantes de Pastas Alimenticias (Avepastas), nel Paese, nel 2017, sono stati consumati quasi 12 chili di pasta pro-capite. Un numero che mantiene il Venezuela al quarto posto nel mondo, dopo Italia, Tunisia e Grecia, ma che lo conferma anche come primo consumatore in tutto il Sudamerica.

E sono presenti in Venezuela diverse aziende che producono pasta, in particolare proprio quella artigianale. Tra queste da segnalare Pastas Fratelli che ha fatto il suo ingresso sul mercato soltanto dal 2013, ma che si distingue per una produzione artigianale particolare e non solo perché la caratteristica sono prodotti senza conservanti e nemmeno additivi chimici.

"La nostra offerta - ha spiegato Dayanna Gonzalez, che dirige il settore marketing e vendita della azienda che ha la propria sede a Caracas - punta sulla produzione di alimenti di qualità che vengono realizzati nella loro totalità in Venezuela e le nostre pasta sono prodotte con semola di grano duro al 100% e uova fresche. Non ci sono additivi che possano alterare i sapori e le componenti nutritive dei prodotti".

C'è, inevitabile, il forte legame con l'Italia attraverso soprattutto la linea denominata Premium che porta sulla tavola i sapori che derivano proprio dalla esperienza italiana con l'aggiunta sempre di ingredienti naturali. Ecco allora le paste all'uovo, tagliatelle in primis, poi una lunga serie di varietà che hanno portato Pastas Fratelli a conquistare un ruolo importante nel mercato venezuelano. La pasta in Venezuela ha una storia antica e che si fa risalire fino al 1840 quando fu portata, ovviamente, dai primi emigranti italiani.

"Da quella epoca - ha aggiunto Dayanna Gonzalez - ci siamo convertiti, come venezuelani, in apprezzati consumatori di pasta in tutte quelle che sono le sue varietà. Ecco perché Pastas Fratelli non solo lavora per soddisfare il palato, ma anche per portare una grande varietà di prodotti con una lunga esperienza per fare in modo che si possa continuare a degustare quella che è la tipica pasta italiana".